Presentata come "Sorprendente", la nuova stagione teatrale del Teatro Stabile d'Abruzzo partirà a fine mese. Tra le sorprese, lo show di Brignano e l'inizio dei lavori per la restaurazione post-sisma del Teatro Comunale di L'Aquila.
E’ stato presentato stamani il cartellone aquilano 2015-2016 del Teatro Stabile d’Abruzzo. L’altro cartellone, quello per ragazzi, gestito da L’Uovo, teatro stabile d’innovazione che nello scorso inverno è stato inglobato dal TSA dando luogo ad un unico TRIC (per seguire i dettami del Decreto Valore Cultura), verrà presentato nelle prossime settimane. Dei 9 spettacoli previsti a L’Aquila, ben 6 sono pièces prodotte o coprodotte dal TSA, compresi 2 debutti assoluti.
Tra le produzioni, in prima nazionale il 12 e 13 novembre c’è la nuova regia del direttore artistico, Alessandro D’Alatri, “Grand guignol all’italiana”, un testo inedito di Vittorio Franceschi, con scene di Matteo Soltanto e che vede Lunetta Savino nel ruolo della protagonista affiancata da Sebastian Gimelli Morosini in quello del postino Umbu e poi ancora Umberto Bortolani, Carmen Giardina e Andrea Lupo. Altro spettacolo prodotto sarà in debutto il 14 e 15 gennaio 2016, quando Danilo De Santis sarà in scena con “Sali o scendo?”, commedia ambientata al citofono, da lui scritta, diretta ed interpretata. Ad affiancarlo sul palco, Francesca Milani, Roberta Mastromichele, Chiara Canitano e Gianluca Cortesi. Infine, terza produzione del TSA, “Adamo & Eva”, di Mauro Santopietro, storia d’amore ancestrale che lo vede in scena insieme ad Alessia Giangiuliani, ci sarà dal 16 al 18 marzo.
Le co-produzioni vedono arrivare sulla scena aquilana “The Dubliners”, di cui il teatro abruzzese ha co-prodotto la seconda parte, presentata la scorsa estate con gran successo la festival Due Mondi di Spoleto. La regia è di Giancarlo Sepe e gli interpreti della pièce tratta dal testo di James Joyce in scena dal 25 al 27 novembre sono Federica Stefanelli, Manuel D’Amario, Giulia Adami, Lucia Bianchi, Paolo Camilli, Federico Citracca, Giorgia Filanti, Caterina Pontrandolfo, Guido Targetti e con la partecipazione speciale di Pino Tufillaro. Ritorna a L‘Aquila anche “Ero”, monologo scritto, diretto ed interpretato da César Brie, già visto da Teatro.it in occasione del debutto (vedi QUI): se all’epoca era ospite dell’altro co-produttore Arti e Spettacolo, stavolta, dal 9 all’11 dicembre è in casa del TSA. Brie, che in conferenza ha ricordato pure le repliche in Argentina, è anche il docente di un laboratorio multidisciplinare tuttora in fase di svolgimento presso l’ente teatrale. Lunetta Savino, dopo lo spettacolo di D’Alatri, torna nel capoluogo abruzzese il 24 e 25 febbraio per interpretare “Tante facce nella memoria”, co-produzione del TSA dedicata al ricordo tramandato da Alessandro Portelli di 6 donne partigiane (tra cui Lucia Ottobrini che è morta qualche giorno fa) che vissero l’eccidio delle Fosse Ardeatine e che è già stato allestito presso la Camera dei Deputati nello scorso maggio. La regia è di Francesca Comencini. Sul palco anche Mia Benedetta (nel ruolo della Ottobrini), Bianca Nappi, Carlotta Natoli, Simonetta Solder e Chiara Tomarelli.
Ad inaugurare la stagione, il 30 ottobre, sarà Enrico Brignano che si esibirà in forma gratuita in quanto i proventi dello show saranno destinati al progetto “Teatro Giovani” del Teatro Stabile d’Abruzzo come ulteriore fonte di finanziamento in un momento difficile della storia dell’Ente Teatrale Regionale. Infatti è di qualche giorno fa la notizia che la Regione Abruzzo, socio del teatro, non ha ancora stanziato i fondi assegnati, e quindi il Presidente del TSA Ezio Rainaldi si è dimesso, lasciando nella preoccupazione il Direttore artistico Alessandro D’Alatri che, a inizio settembre, aveva ricevuto invece con entusiasmo il Premio Città dell’Aquila.
Le altre pièces in cartellone vedono, infine, protagonisti Sebastiano Lo Monaco e Pamela Villoresi. Il primo è in scena con “Il mio nome è Nessuno. L’Ulisse”, pièce tratta da Francesco Niccolini dai testi di Valerio Massimo Manfredi, con la regia di Alessio Pizzech e in cui sono sul palco il 03 e 04 dicembre anche Maria Rosaria Carli, Turi Moricca, Carlo Calderone e l’Orchestra “Sax in progress” del Conservatorio di Campobasso. Pamela Villoresi sarà invece protagonista, insieme a Claudio Casadio di “Il mondo non mi deve nulla”, di Massimo Carlotto, per la regia di Francesco Zecca, storia stravagante di un ladro in amore con una croupier in pensione (per la recensione rimandiamo QUI) in cartellone a L’Aquila il 10 e 11 marzo.
Da notare che anche quest’anno il luogo deputato ad ospitare tutte queste pièces non sarà il Teatro Comunale che, dice il Sindaco Massimo Cialente, finalmente tra qualche giorno vedrà partire la sua agognata restaurazione post-sisma. Ancora una volta, quindi, saranno ospitate presso il Ridotto del Teatro Comunale (“Grand guignol all’italiana”, “Il mio nome è Nessuno. L’Ulisse”, “Sali o scendo?”, “Tante facce nella memoria” e “Il mondo non mi deve nulla”), il Parco delle Arti (”The Dubliners”, “Ero” e “Adamo & Eva”) e l’Auditorium della Guardia di Finanza (“Enrico Brignano show”).